mercoledì 26 agosto 2015

Faccia da cravatta

Ok sarò paranoico, ma c'è una cosa che continua a farmi incavolare parecchio ed è la "faccia da cravatta". Mi spiego.

Il gesto
Sicuramente vi è capitato di andare in bagno e trovarlo occupato, sia a casa o fuori, e nella maggior parte delle volte trovare quello/quella dall'altra parte che garbatamente risponde "occupato" o un fraseggio simile atto ad avvisare che c'è qualcuno (a culo nudo) e che se gli metti fretta, questo/questa prenderà tutto il tempo del creato per finire ciò che ha iniziato lasciandoti esplodere. Tuttavia nel mare della comunità, capita che esistano certi individui (maschi e femmine) che non abbiano tale facoltà e che quindi lascino un imbarazzante se non inquietante silenzio. Una volta finito il da farsi, uscendo dal bagno (o luogo di contemplazione mistica), fanno "il gesto" automatico di aggiustarsi la cravatta (pur non avendola), guardandoti dall'alto verso il basso infastiditi del fatto di averli disturbati. Da qui dunque "faccia da cravatta".
La razza umana si è evoluta portando al primo posto dopo l'intelletto, la parola. Essa è parte fondamentale nella vita di tutti i giorni, quindi perchè cavolo interromperla come se si fosse morti quando si va al cesso? Lo so, lo so, la risposta più naturale è "perchè rimane l'unico luogo dove stare in pace con se stessi" e sono pienamente d'accordo. FATE UN FAVORE A VOI STESSI PER GLI ALTRI E RISPONDETE QUANDO BUSSANO ALLA PORTA DEL BAGNO! In questo caso eviterete alla comunità di dipingere nelle loro menti, atroci scenari raffiguranti cadaveri accasciati a culo all'aria o di cogliervi durante l'atto.
Non ci vuole molto, giusto un po di fiato.
SEE YOU SPACE COWBOY...
P.S.: QUESTO E' IL MIO 100ESIMO POST !!! FESTA TRE VOLTE!!! (e manco a farlo apposta stasera sono fuori a cena con gli amici)

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