lunedì 29 giugno 2015

SAC(C)A DI MERDA or GET SACAED (get sucked)

SACA: Soccia Adesso Ci Arricchiamo

Partiamo dall'inizio.
Per andare un fine settimana al mare dagli amici, ho subito pensato al servizio SACA poichè offre automezzi di ogni tipo per un trasporto celere e professionale.
In data 26/6/2015 alla sera prenoto online un posto sul pulmino per i tratti dei Lidi di Comacchio (o Lidi Ferraresi come scritto in partenza dall'autostazione di Bologna) con l'opzione di andata e ritorno (25€) a pagamento in vettura.

Professionalità scomparsa al ritorno (data 28/6/2015 ore 20)
SacaPrenotazione_26-06-2015
Raggiunta la fermata leggermente in anticipo (con il Buon Gallo e Sarà) noto altre persone pronte per tornare a Bologna, in totale saremmo stati circa una ventina. Arrivato l'orario di salita, il pulmino non è ancora presente ma facendo rapidamente una chiacchiera tra noi, concordiamo che essendo domenica il traffico del rientro può portare ritardi. Verso le 20 e qualche minuto arriva il nostro passaggio ma ci accorgiamo subito che non ci staremo tutti perchè è il pulmino da 16 posti.
PICCOLA PREMESSA: Anche all'andata il pulmino da 16 posti non andava più bene poichè una persona aveva scelto come punto di salita la sede SACA. Prontamente il nostro autista ha chiamato i suoi colleghi informandoli di fargli trovare già acceso il pulmino da 30 posti e farsi trovare pronti per caricare le valigie dei passeggeri. Nel giro di 10 min. circa abbiamo risolto la situazione e nessuno è rimasto fregato.
L'autista che avrebbe dovuto portarci a casa, con pochissima professionalità, come prima cosa chiede chi ha già il biglietto ma accorgendosi subito che comunque i posti non sarebbero bastati, rientra tentando di partire ma immediatamente due di noi si mettono davanti al mezzo fermandolo. Scendendo arrabbiato continua a intimarci di spostarci ma noi inamovibili, intanto gli chiediamo di avere i suoi dati anagrafici per poi farlo presente alla sua società ma ovviamente nega questa disponibilità. Seguono insulti sul fatto che lui sta lavorando e che ci dobbiamo spostare, mentre noi gli ricordiamo che Lunedi lavorano tutti e che si deve raggiungere una soluzione. A questo punto si presenta una scena che solo nei film credevo possibile: scende una passeggera e con molta calma ma con un tono malinconico e struggente ci dice:"Ma voi non potete farci stare qui, abbiamo dei cari che ci aspettano a casa preoccupati". Questa è stata la goccia che ha fatto traboccare il vaso e uno di noi ha chiamato i carabinieri. Nel mentre l'autista ci intimava di andare in albergo e tornare alla fermata l'indomani.
Poco di questo è servito perchè alla fine è riuscito a partire lasciandoci a piedi ma con un numero di cellulare di una persona che "ci avrebbe garantito assistenza". Arrivati i carabinieri ci hanno poi spiegato che essendo un ente privato loro non potevano fare nulla, allora IO facendo da tramite assieme ad un'altro ragazzo, riesco a farmi comunicare che  alle 21 da Bologna sta partendo un pulmino per venirci a prendere e che sarebbe arrivato per le 22.10, 22.15 o addirittura 22.30. Consci del fatto che non sarebbe arrivato alle 22 precise ci siamo dispersi per andare a cena intimandoci di ritrovarci tutti li qualche minuto prima in modo tale, che se ci fosse stato qualche ritardatario lo avremmo potuto aspettare.
Alle 22.30 circa è arrivato una corriera da 50 posti, solo per noi e alla fine siamo arrivati a Bologna a mezzanotte.

L'esperienza è stata molto positiva all'andata ma decisamente negativa al ritorno. Non so se è stata una di quelle volte da 1 su 10mila che va tutto per aria, do il beneficio del dubbio, ma sicuramente non mi sarei mai aspettato la così poca assoluta disponibilità verso dei clienti paganti e non dei truffatori (visto che c'era chi avrebbe comunque pagato il ritorno direttamente in vettura).
WhatsApp con mio fratello, il mio caro che mi aspetta a casa preoccupato, del megaritardo-megatruffa
SEE YOU SPACE COWBOY...

1 commento:

  1. Ero uno dei poveri "cari che aspettava preoccupato" che la signora grassa del posto 3c pensava non esistesse. Orbene, cara la mia Raffaella Derebosi, seduta sul posto 3c di quel maledetto pullman troppo piccolo, io esisto ed ero preoccupato per mio fratello. Spero che lei, arrivata a casa ed abbracciata la sua prole, abbia pensato a chi è rimasto a piedi in quella domenica notte e si sia sentita un pò 'na merda. Con affetto un bacio da Edo "il caro dimenticato".

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