mercoledì 9 agosto 2017

Hellblade: Senua's Sacrifice

Audio Binaurale, una stupenda narrazione ed un incredibile fotorealismo danno vita ad un mondo tutto da esplorare accompagnando Senua nel viaggio nell'ade Norreno.


Per chi non sapesse cos'è l'audio binaurale: tramite un microfono che simula un'orecchio umano (la forma è quella dell'orecchio e non del canonico "gelato"), viene registrato un suono fedele al 100% esaltandone la tridiminesionalità senza l'utilizzo di costosi software per l'editing. Su youtube trovate diversi esempi, ne consiglio l'ascolto possibilmente con le cuffie.

In Senua's Sacrifice veniamo fin da subito immersi all'interno del gioco, guidati da "una voce narrante", mentre la protagonista poco per volta rivela la natura della sua missione: è pronta a sfidare gli Dei Nordici per riportare in vita una persona amata. Ciò che mette subito sull'attenti il giocatore è la totale mancanza di HUD (interfaccia grafica) abilmente sostituita con i sussurri della "voce" che hanno la duplice funzione di guidare il giocatore e di rammentargli che il fallimento non è contemplato: infatti qualora il personaggio morisse, anche il giocatore ne subirebbe le conseguenze con  il relativo terminare della partita senza possibilità di caricamento.


La perfezione grafica rende gli ambienti e i personaggi decisamente palpabili regalandoci una fotografia davvero sorprendente. Il gameplay è oramai quello consolidato per giochi di questo genere: combattimenti carichi di intensità dosati da una buona quantità di enigmi.

Tutto sommato potremmo considerare Hellblade: Senua's Sacrifice una versione "dark" di Horizon Zero Dawn ma con un background per adulti, capace di intrattenere senza dover ricorrere nella ricerca di oggetti nascosti, o missioni secondarie senza uno scopo attivo sulla trama.

SEE YOU SPACE COWBOY...
EDIT 22/8/17: posto una foto dell'attrice che interpreta Senua: Melina Juergens

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