martedì 20 settembre 2016

Independence Day 2: RESURGENCE

Il Fumetto... perchè i film non bastavano!
20 anni fa usciva Independence Day, blockbuster catastrofico in cui gli alieni invadevano la Terra per prosciugarne le risorse ma gli umaniricani (umani+americani) salvano la situazione incoraggiati da uno dei discorsi più famosi nella storia del cinema.
All'epoca io e mio fratello eravamo già grandi amanti del cinema (10 e 8 anni) e dopo aver visto i trailer, ci stavamo già pregustando una futura visione su grande schermo che però ci fu categoricamente negata, perchè si credeva che ci avrebbe traumatizzato (sebbene fossimo tranquillamente reduci di Alien 1). Passa 1 anno, il film esce in vhs (si siamo vecchi) e con uno stratagemma entra in nostro possesso. La sera stessa lo si guarda assieme alla famiglia e una volta finita la visione si conclude che "il trauma" sarebbe stato solo al portafogli. Da quel momento ci siamo ripromessi che se mai fosse uscito un "Independence Day 2" lo avremmo visto al cinema, per correggere un torto ad oggi durato 20 anni.
Siamo stati accontentati...
(attenzione spoilersssssssssssss)
Trama: E' il 4 luglio 2016 giorno dell'indipendenza umana, festa mondiale, in cui si ricordano gli avvenimenti del film precedente. Ad oggi l'umanità vive il sogno utopico tanto agognato: ricchezza, prosperità e pace ma tutto sta per cambiare! Gli alieni brutti e cattivi sono tornati e stavolta in grande stile: con una nave più grande rispetto a quella "madre" del primo episodio, capace di fare a fette la Luna e atterrare sopra tutto l'oceano pacifico e un'alien-regina meno spaventosa rispetto a quella di James Cameron ma più puttana.

Il film inizia sulla Luna (come nel primo) introducendo i protagonisti: il fratello sfigato di Thor (non Loki... Liam Hemsworth), il-suo-amico-del-cuore-di-cui-è-inutile-ricordarsi-il-nome, la cinese gnocca, e dulcis in fundo la figlia del presidente (fidanzata con il fratello di Thor...che non è Loki) che sta lì a lagnarsi su quale casa comprare durante l'apocalisse alieno.
Ah già... c'è anche il figlio del defunto Will Smith che ha la presenza scenica di un fagiolo in bilico sul tavolo.
Continua la carrellata introduttiva con Jeff Goldblum (inutile dire il nome del personaggio perchè tanto "Jeff" ripropone se stesso ad ogni sua interpretazione) e una sua vecchia fiamma (i produttori hanno detto:"scordatevi l'ex-moglie), una francesina so-tutto-io dal culo canterino, entrambi alle prese con un signore della guerra africano, famoso per il suo indomito coraggio nell'aver sconfitto a terra gli alieni invasori a colpi di macete.
Ed infine, come ultimi personaggi, gli unici ad aver subito subito un "mind-rape" telepatico nel film precedente: Data (Brent Spiner) risvegliatosi dal "coma mortale" in cui era stato indotto e l'ex-forever-president Bill Pullman diventato pazzo ma ancora capace di smuovere gli animi con discorsi patriottici.
Arrivano gli alieni...
 ... e come primo obiettivo decidono di uccidere l'attuale presidente per evitare che risollevi gli animi di un pianeta contro di loro. Poco importa se non la sua ultima frase, forse la più importante nei suoi anni di mandato, che suona così:"Spero vi siate portati le mutande di ricambio perchè...PZOT!". Nel frattempo Jeff e il fratello di Thor recuperano un artefatto misterioso comparso poco prima dell'arrivo dei cattivi. Sulla Terra è il chaos: Vivica A. Fox (l'ex-spogliarellista e madre del fagiolo) muore tragicamente tra le macerie dell'ospedale in cui era primario; Judd Hirsch (il padre di Jeff Goldblum) sopravvive allo tsunami creato dall'atterraggio della nave aliena; l'artefatto si scopre essere un'ulteriore alieno ma nemico dei nostri nemici quindi... nostro amico (sigh). Dopo gli ultimi scontri a fuoco molto simili alla battaglia di Hott in Star Wars, Bill Pullman si sacrifica inutilmente solo per portare allo scoperto l'alien-regina (tentacoluta e armata) infine abbattuta dal quintetto iniziale (il fratello di Thor che non è Loki, l'amico del cuore, la cinese gnocca, la fidanzata del fratello di Thor e il fagiolo).

Con questo film Roland Emmerich continua la blockbuster saga degli alieni tentacoluti dalla testa a forma di plettro, introducendo nuovi personaggi e purtroppo eliminandone altri che sarebbero stati utili a tener più viva la comicità (vedi Will Smith). Ovviamente il tempo non gioca a favore dello stile (la distanza 20ennale tra i due film si fa sentire), costringendo gli sceneggiatori ad abbondare in cose che si distruggono e frasi dette a casaccio per mantenere viva l'attenzione del pubblico sotto e sopra i 15 anni. Tuttavia gli effetti speciali creano un'ottimo impatto visivo donando un'incredibile spessore di quel mondo. Un'altra strizzatina d'occhio negativa può essere l'aver introdotto nuovi personaggi quando sarebbe stato meglio mantenere i precedenti (cos'è successo, cosa sono diventati in questi anni, ecc.), ma siccome Liam Hemsworth assicura le vendite dei biglietti del cinema e dei blu-ray, va da sé che bisogna aggiornare il cast con figure giovani e prestanti. Allo stesso modo per velocizzare la trama per poi dargli un senso solo alla fine, vengono introdotti dialoghi su fatti accaduti e mai visti nel primo film, come scoprire di punto in bianco che c'è stata una guerriglia di 10 anni tra umani e alieni tra il Rambo-Ripley (il signore della guerra sopra citato) capace di decifrare la loro scrittura ma impedito ad usare un loro computer. Insomma la volontà di fare un prodotto che abbia valore (anche piccolo) c'è, come altrettanto è presente la voglia di intrattenere il pubblico. Se poi consideriamo che il regista è quello di Moon 44 allora capiamo tante cose!

SEE YOU FOR THE THIRD ONE...

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