Blade Runner: Black Lotus (recensione)

Trama: Elle si risveglia in mezzo al deserto e senza memoria tenendo in mano una futuristica macchina fotografica. Ancora non sa di essere un Replicante e che presto cercherà vendetta...

La serie è ambientata nel 2032 ovvero dieci anni prima di Blade Runner 2049: questa volta il protagonista della storia è una lei e si chiama Elle, una Replicante senza memoria in cerca del suo passato e braccata dalle persone più influenti della città a causa di esso.

Vantando una cura enorme per ricreare lo stile del film di Ridley Scott, la serie non riesce a catturarne l'anima molto probabilmente dovuto al fatto di inserire piroette da arti marziali ogni due per tre o forse perchè lo stile artistico americano-giapponese non si mescola bene. Tutti i personaggi sono ben costruiti ad eccezione di Elle, purtroppo, che risulta una Marie Sue capace di sgominare chiunque rimanendo illesa (verso gli ultimi episodi cercano di correggere il tiro ma ormai è troppo tardi) e affermandosi per quello che è: una donna forte e coraggiosa in un mondo governato dalle ingiustizie. Il finale dolce-amaro è telefonato da chilometri ma resta tutto sommato l'unico modo per concludere la storia.

Ovviamente i puristi del film originale (tra cui il sottoscritto) tendono a riconoscere che tutto quello venuto successivamente è una malacopia atta a mungere soldi, come si evince da questo commento:

Tuttavia non posso fare altro che complimentarmi per la dedizione e la cura con cui si sono impegnati, in particolar modo il team di doppiatori americani che stavolta supera di gran lunga quello giapponese, regalandoci 13 episodi degni di nota. Voto 6/10.

SEE YOU OFF-WORLD...

Multiverse of Madness (Super Bowl trailer)

Ecco a voi il secondo trailer di Doctor Strange 2 in cui abbiamo molta più carne sul fuoco, sebbene non manchi la salsa d'inclusività. Speriamo per il meglio e prepariamoci al peggio. Buona visione!

SEE YOU SPACE COWBOY...

YO, STEAM WTF ?!

Non ho parole.

SEE YOU SPACE COWBOY...

50 shade of spider web

Amata e odiata per aver interpretato la protagonista della saga "50 sfumature di..", Dakota Johnson sembra essere la prima candidata per interpretare Madame Web nel prossimo film di Spider-man, facendo da ponte tra l'universo di Miles Morales e Peter Parker.

Per chi lo chiedesse Cassandra Webb è un personaggio del mondo Marvel con poteri psichici ed astrali che le permettono di comunicare a grandi distanze o persino in epoche diverse. A seconda degli autori la sua natura varia ogni volta dimostrandosi amica o nemica dell'Uomo Ragno, tuttavia la sua presenza tesse un ruolo importante nel multiverso poichè funge da fulcro per ogni persona dotata di sensi ragneschi (eccezion fatta per i simbionti). Tra le sue apparizioni più famose possiamo ricordarla nel mitico cartone animato degli anni 80-90 in cui riuniva vari Spider-Men per scongiurare un grosso pericolo.

Speriamo che l'attrice si diverta e che ci regali il personaggio così come lo abbiamo conosciuto nei fumetti, evitando ogni tipo di messaggio propagandistico recente (ma questo purtroppo non sta a lei deciderlo).

EXCELSIOR...

Spider-man: No Way Home

Trama: Dopo la drammatica rivelazione di Mysterio, Peter Parker chiede aiuto a Dottor Strange e alla sua magia per cancellare dalle menti l'identità di Spider-Man.

Marvel/Sony sono pronte a portare su grande schermo il multiverso, nella speranza di tenersi buoni gli ultimi nerd e qualche bimbetto con gli occhi pieni di innocenza, peccato però che la verità resta invariata: abbiamo già avuto l'End-Game e gli eroi hanno vinto. Fine.

Detto questo non voglio sminuire il film, anzi sono rimasto sorpreso ed emozionato in gran parte, tuttavia restano diverse domande in sospeso che spero trovino risposta in Multiverse of Madness.

!!! Da qui in avanti SPOILER !!!

Grazie ad una efficace introduzione (con tanto di cameo di Charlie Cox nel ruolo di Matt Murdock, strizzando l'occhio a possibili e future apparizioni) il film si avvia letteralmente con il botto e i "Sinistri Sei" fanno la loro comparsata su grande schermo: Doctor Octopus, Green Goblin, Electro, Lizard, Sandman. Peter apprende che ognuno di loro è destinato a perire una volta che saranno ritornati nei loro universi e perciò tenta di aiutarli a cambiare le loro sorti a discapito della sua incolumità, tuttavia Dr. Strange contrario a tale decisione tenta di opporsi ma viene sconfitto e "messo in panchina" per tutto il film. A questo punto il taglio della pellicola assume i toni degli albi 121-122, in cui vediamo Gwen Stacy uccisa da un Green Goblin sadico e maniacale, stavolta però la vittima è zia May che con il suo ultimo respiro cita la celebre frase "da grandi poteri derivano grandi responsabilità" rendendo i tre film di Tom Holland un grande ed unico punto d'origine di Spider-man. Nelle scene successive abbiamo l'ovazione per la comparsa dei due Sider-man precedenti: Tobey Maguire ed Andrew Garfield che si adoperano per aiutare Spider-Holland facendogli ritrovare la forza interiore e sconfiggere per il meglio i cattivoni di turno. Il film si conclude in fretta con un toccante momento di catarsi per Spider-Garfield, dando spazio all'introduzione del multiverso.

Tutto sommato è un buon pizza movie, godibile sia in solitaria che in compagnia: resta da vedere se Tom Holland avrà un quarto film o se non verrà rimpiazzato da una presunta Spider-Woman...

Voto 6/10.

SEE YOU WEB SLINGER...