Dr. Tommaso Ricozzi: timbrava il cartellino e poi andava a giocare a tennis |
In un momento in cui il nostro paese annega tra debiti e tragedie, ecco saltar fuori l'ennesimo giullare di corte (manco fosse uno sketch di Crozza) che dopo essere stato beccato in flagrante, va a piangere innocenza alla tv o alla radio nella speranza di convincerci che sia frutto di una meschina cospirazione mediatica. Per fortuna che "i grandi" sanno quando intervenire e mettere le cose posto: basta accendere la tv e guardare programmi di politica, strillando allo schermo "sta zitto imbecille" quando appare il volto dell'onorevole di turno e dimenticarsi subito dopo quando arriva lo spot delle arance (in cui è presente una gnoccolona con il nome della marca del prodotto).
Ma tutto sommato che cosa gli interessa, a loro, se uno di noi non trova lavoro pur essendo laureato e quando lo trova è sottopagato/sfruttato/mobbizzato, la risposta sarà sempre una sola:"ah, ma tanto è così ovunque" seguita dalle solite:"ma io alla vostra età.../ vi dovete sacrificare/ allora vattene dal paese...".
FORZA TOMMASO, SIAMO TUTTI CON TE E LASCIA PERDERE STA MASSA DI DEFICIENTI...
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