venerdì 23 dicembre 2016

Morgan, Morgan, Morgan...

Trama: La classica corporazione sta testando ibridi uomo-macchina all'avanguardia. Qualcosa va storto e mandano "il pulitore" di turno a cancellare ogni prova.

Da qualche anno a questa parte Holliwood si è fatta prendere dalla nostalgia e ha tentato, o sta tentando, di riproporre un genere che negli anni '90 andava forte pur essendo "trash": il cyborgpunk (me lo sono inventato, ma avete capito). Fortunatamente siamo riusciti a vedere, a mio parere, capolavori come The Machine, Ex-Machina, The Signal, Parallels, The Cargo, Eva, Automata, fino all'arrivo della cybergnocca albina pucciosa come un Terminator: Morgan.

Il cast è stellare e tuttavia non basta per correggere gli errori di una trama poco sviluppata: Kate Mara (The Martian) che ha presenza scenica pari al suo taglio di capelli osceno (spero abbia fatto causa alla parrucchiera), mio zio che interpreta Paul Giamatti, Michelle Yeoh che non slega di Kung-fu, Jennifer Jason Leigh (The Hateful Eight) ancora una volta picchiata e tumefatta in volto.
Se nello showbusiness è comune pensare che la tecnologia è male assoluto, già mi immagino la reazione della prima intelligenza artificiale:"Il porno è bene, l'umanità è male e Scarlett Johansson è meglio che faccia la mamma" poi si spara e riporta l'uomo all'età della pietra.

SEE YOU SPACE COWBOY...

Nessun commento:

Posta un commento