what a STRANGE movie...

Continua la saga MARVEL e stavolta è il turno del Dottor Stephen Strange.

Trama: Il sedicente neurochirurgo Stephen Strange dopo un incidente in cui perde l'utilizzo delle mani, parte per il mondo alla ricerca di una cura ma il suo peregrinare lo condurrà in luoghi ben più misteriosi.

Partiamo con il dire che "Benedetto Cumberbacchio", alias Benedict Cumberbatch, è stato scelto alla perfezione per raffigurare il personaggio, lasciando il sottoscritto stupito nel non trovare tracce di Sherlock Holmes nella recitazione.

Il film è ben concepito risultando scorrevole e divertente (caso strano dati gli ultimi film marvel) restando comunque fedele al personaggio del fumetto (con qualche variante). Un'altra particolarità della pellicola è la presenza degli effetti speciali nelle scene di magia, dove ritorniamo con la mente ad un "Inception-verse" fatto di città che si piegano su se stesse, cambi di gravità e pavimenti-frattale che colpiscono visivamente lo spettatore lasciandolo a bocca aperta. Veniamo alla recitazione: magistrale come l'altrettanto doppiaggio italiano (caso unico e raro in questi ultimi anni); Cumberbatch come detto prima è bravissimo, stessa cosa per Tilda Swinton (lo Stregone Supremo), Mad Mikkelsen (Kaecilius). Ovviamente un merito va anche agli attori co-protagonisti Chiwetel Ejiofor (Mordo), Benedict Wong (Wong, ma se volete vedere quant'è bravo per davvero, guardate "Marco Polo") e se proprio vogliamo Rachel McAdams (la fidanzata di Strange, giusto presa per il politically correct da "gnocca-on-screen"). Complessivamente il film è divertente capace di svariate visioni secondarie (Cesco ora ti capisco), utili anche per scoprire gli indizi su vecchi (Coll. Rhodes-Warmachine paralizzato da Civil War) e nuovi film (la ragazza colpita da un fulmine che potrebbe essere Carol Danvers aka Captain Marvel). Voto 8/10.

SHAZAM... no aspetta, quello è in un'altro universo...